Tra poco si ritorna sulle piste. Dal momento che l’attrezzatura da sci e da snowboard rientra tra gli accessori per il tempo libero più costosi, conviene dare un’occhiata sin da ora alle offerte di seconda mano. Qui di seguito ti diremo a che cosa prestare attenzione al momento dell’acquisto, per goderti le discese sulla neve in serenità.

La misura giusta
Il criterio più importante per l’acquisto di un casco da sci, che sia nuovo oppure usato, è la calzata. La vista e l’udito non devono essere limitati dal casco, che dovrebbe essere aderente alla testa, senza tuttavia premere in nessun punto. Per verificare che il casco calzi bene, puoi effettuare un semplice test: indossalo lasciando però aperta l’allacciatura sotto il mento. Muovi quindi la testa da una parte e dall’altra: se il casco non balla calza bene.
Leggero e robusto
Al giorno d’oggi vengono prodotti caschi professionali che pur pesando meno di 400 grammi sono in grado di garantire la massima sicurezza. I modelli più convenienti in genere pesano qualche centinaio di grammi in più ma consentono comunque delle discese sulla neve eccezionali. Tuttavia nel caso di modelli più vecchi presta attenzione al fatto che il casco non sia troppo pesante, in particolare nel caso di quelli da bambino.

Una visuale nitida
Nel caso in cui casco e maschera da sci vengano acquistati separatamente, è importante provarli assieme. Il bordo superiore della maschera dovrebbe aderire bene al bordo del casco. Nel caso di caschi senza visiera è importante che l’aggancio per la maschera da sci sul retro sia intatto. Assicurati che la maschera tenga e non si sposti nemmeno quando ti muovi.
Materiale integro
Può accadere che alcune parti dell’aggancio sotto il mento di un casco siano spezzate o fragili. In questi casi prima dell’acquisto accertati che tali pezzi siano ancora ordinabili dal produttore. Lascia invece perdere del tutto un casco che presenti delle crepe. Ciò ad esempio potrebbe essere dovuto al fatto che qualcuno è già caduto con quel casco. In questi casi la sicurezza non è più garantita al cento per cento.

La stessa cosa vale per gli scarponi da sci. Prima di tutto controlla le chiusure: le leve si chiudono tutte? Controlla quindi lo scafo alla ricerca di eventuali danneggiamenti del materiale. Anche in questo caso delle crepe sono un segnale d’allarme. Al contrario sporcizia e piccoli graffi non sono rilevanti ai fini della sicurezza.
La pratica vale più della teoria
Nel caso degli scarponi da sci è fondamentale la calzata corretta. Se gli scarponi premono in un punto, sono troppo stretti, oppure troppo grandi a tal punto da far scivolare il piede al loro interno, te ne pentirai già dopo pochi minuti che li avrai indossati. Ecco perché la pratica vale ben più della teoria: bisogna provarli. Meglio ancora se al momento della prova i piedi sono caldi, avvolti dai pesanti calzini da sci che indosserai anche quando andrai sulle piste.
Per prima cosa chiudi tutte le leve e stringile tanto quanto lo faresti anche sulle piste. Con due semplici test puoi verificare che lo scarpone calzi correttamente:
- Stando in piedi in maniera rilassata le dita dei piedi devono toccare leggermente la parte interna dello scarpone
- Da seduto affonda il piede nel terreno dapprima con il tallone. In tal modo il tuo piede scivolerà un po’ all’indietro. A questo punto le dita non dovrebbero più toccare la superficie interna dello scarpone. Questo test simula anche la situazione in cui ti troverai quando sciando ti piegherai sulle ginocchia
Ti auguriamo buon divertimento in sicurezza sulle piste!